FASCISMO A BOLOGNA

Non esistono dubbi a proposito delle mia lontananza dal pensiero del prof. Panebianco. Eppure non si può non solidarizzare con lui dopo l’aggressione (al momento duplice) a lui subita per un pugno di facinorosi che hanno impedito la normale lezione all’Università di Bologna. Non si tratta di contestazioni, di intimidazioni o altra diavoleria: è semplicemente fascismo, quel virus che è sempre sotto traccia nel nostro paese e che, malgrado tutto, non riusciamo a debellare.